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Qual è il ruolo di un broker e a cosa prestare attenzione quando lo si sceglie

Pubblicata: 15.05.2023

Se vuoi iniziare a negoziare azioni, Forex, materie prime, oro o altri strumenti sui mercati finanziari, non puoi fare a meno di un broker. Ma cosa fa effettivamente un broker e cosa bisogna tenere presente quando lo si sceglie? Questo è l'obiettivo dell'articolo di oggi.

Così come hai bisogno di un ISP per accedere a Internet, avete bisogno di un broker per accedere ai mercati. Fortunatamente, nell'era del trading online, non è più necessario contattare di persona o per telefono il broker-dealer prescelto. È sufficiente aprire un conto di trading direttamente sul sito web del broker scelto. A questo punto si invia il denaro che si vuole moltiplicare facendo trading sui mercati finanziari a quel conto e il gioco è fatto.

Ma i broker sono molti e si differenziano non solo per i servizi offerti, ma anche per il modo in cui elaborano gli ordini o per il paese in cui sono autorizzati. A cosa prestare attenzione quando si sceglie un broker e cosa cercare in un broker? Ci arriveremo, ma prima spieghiamo cos'è effettivamente un broker.

Che cos'è un broker

I broker fungono da intermediari tra i singoli investitori/trader che vendono e comprano e l'intricato mondo dei mercati finanziari, dove fanno confluire i loro ordini. Sono in grado di farlo grazie alla loro infrastruttura tecnologica e alla connessione dei loro server con altre entità del mercato finanziario (ad esempio, i fornitori di liquidità), ma anche grazie alla loro licenza. Ogni broker, infatti, deve rispettare le regole definite dall'autorità di regolamentazione - un ente finanziario che ha rilasciato al broker una licenza che lo autorizza a svolgere servizi di intermediazione.

Il tipo di infrastruttura di un broker e la sua licenza vi diranno molto su come un broker vi tratterà. In particolare, come elaborerà i vostri ordini e in che misura vi proteggerà dalle insidie del mercato.

Tipo di broker in base al modello di infrastruttura di trading

Il modo in cui un broker gestisce gli ordini di trading è determinato dal tipo di modello di infrastruttura di trading. Sebbene esistano diversi tipi di broker, i più comunemente citati sono i modelli STP (Straight Through Processing) e MM (Market Maker).


  1. Modello STP

    Nell'introduzione abbiamo scritto che un broker funge da intermediario tra i suoi clienti e il mondo dei mercati finanziari. E questo è esattamente ciò che vale per il modello STP del broker. Infatti, il suo modello di infrastruttura e la sua licenza gli consentono di prendere gli ordini dei clienti e di inviarli sul mercato con un piccolo margine. Qui, poi, li accoppia con gli ordini della controparte (i cosiddetti fornitori di liquidità). Un broker basato su STP, quindi, non ha spazio per secondi fini e manipolazioni sleali degli ordini.
     

  2. Modello MM

    Un broker basato sul modello Market Maker dispone di liquidità sufficiente per contropartire i propri clienti interamente da solo. I loro ordini, quindi, non confluiscono nel mercato vero e proprio, ma vengono inseriti nel cosiddetto Internal book. Questi broker hanno solitamente spread più bassi, ma non tutti i trader si sentono a proprio agio con il fatto che i loro ordini non confluiscano nel mercato reale e considerano questo modello meno morale. Sebbene in passato si siano verificati alcuni casi in cui i broker MM hanno manipolato segretamente gli ordini dei loro clienti, oggi è possibile trovare broker solidi anche su base MM.





Se siete interessati a questo argomento, vi consigliamo di leggere l'articolo sul confronto tra broker - Market Maker vs STP.

La scelta di un broker e le caratteristiche da tenere in considerazione

Ci sono molti fattori da considerare quando si sceglie un broker; di seguito abbiamo elencato quelli che riteniamo più importanti.
 

Regolamentazione dei broker

Spesso si parla di broker "off-shore". Questa categoria comprende quei broker che hanno una licenza di brokeraggio rilasciata in Paesi in cui sono soggetti a una minore regolamentazione. In breve, una minore regolamentazione significa una minore protezione per il cliente, ma allo stesso tempo una maggiore libertà, ad esempio nell'uso della leva finanziaria, che è parte integrante del trading online.

Ad esempio, i clienti dei broker regolamentati e autorizzati all'interno delle giurisdizioni dell'UE (sotto la supervisione dell'ESMA - European Securities and Markets Authority) sono protetti contro i saldi negativi dei conti e possono utilizzare la leva finanziaria fino a un massimo di 1:30 (possono moltiplicare i loro potenziali profitti ma anche le perdite fino a trenta volte). Ciò significa che anche se sottovalutano la loro capacità di trading e subiscono una grossa perdita a causa della leva finanziaria, non possono mai andare in negativo. Quindi non potrai mai essere in debito con un broker regolamentato dall'UE.

D'altro canto, un broker offshore ti offrirà spesso una leva finanziaria fino a 1:999, senza però proteggerti da un saldo negativo. Il motivo è che non sono tenuti a offrire una protezione dal saldo negativo da parte del loro regolatore. La combinazione di una leva finanziaria così elevata e la possibilità di indebitarsi è quindi piuttosto pericolosa.

La trasparenz

Un altro aspetto fondamentale nella scelta di un broker. Ogni broker affidabile dovrebbe scoprire le proprie carte e mostrare le proprie condizioni di trading, ovvero quali sono le spese e le commissioni addebitate ai clienti per il trading e quanto si paga per gli spread o gli swap. Fortunatamente, questi dettagli sono ormai comuni e si possono trovare sul sito web di ogni broker. Tuttavia, se cerchi un vero segno di trasparenza, prova a cercare sul sito di un broker dati più dettagliati sull'esecuzione degli ordini dei clienti.
 

Fama

Un broker di qualità ha spesso fatto un buon lavoro e viene spesso citato nei gruppi di trading o nei forum. Spesso si vedono le sue pubblicità su internet e se ne sente parlare attraverso le varie valutazioni dei migliori broker o attraverso la redditività dei suoi clienti.
 

Attenzione al cliente

Un buon broker si prende cura dei propri clienti e li aiuta a risolvere i loro problemi. Un ottimo broker istruisce direttamente i propri clienti e fornisce loro webinar, ebook o articoli gratuiti. Un buon indicatore di qualità può essere costituito da vari siti di confronto e recensioni online, ma anche da siti come Forex Peace Army o TrustPilot. Un bel bonus per molti di noi può essere anche la comunicazione nella propria lingua madre.

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Termini principali

Purple Trading è un broker autorizzato?
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Purple Trading è un marchio commerciale di proprietà e gestito dalla società L.F. Investment Limited, una casa di intermediazione autorizzata e regolamentata dalla CySEC. L’azienda è registrata presso altri enti di regolamentazione europei, tra cui la FCA e la BaFIN.

L’azienda è approvata alla ricezione e trasmissione degli ordini e alla gestione del portafoglio. Pertanto è un broker STP senza dealing desk e questo può essere facilmente confermato dal sito internet della CySEC. Si tratta di un modello trasparente, equo e, cosa ancor più importante, sicuro di fornitura di servizi per un broker. 
Cos’è una brokerage house?
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Si tratta di un’entità giuridica che consente ai clienti l’accesso al mercato di capitali e va ad acquistare e vendere titoli e altri strumenti finanziari per conto dei clienti e offre altri servizi correlati. La brokerage house riceve gli ordini dai clienti e li esegue per loro conto. Questo la differenzia da un dealer, che effettua operazioni per proprio conto. 
In Cechia, la CNB concede i permessi per questo tipo di attività. Le aziende possono diventare brokerage house tramite una società di investimenti o un agente di investimento collegato. Purple Trading / L.F. Investment Limited ha un agente collegato registrato in Cechia. 
Chi sono i fornitori di liquidità?
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Purple Trading offre una liquidità aggregata dai nostri fornitori di liquidità che includono le più grandi banche al mondo, diversi pool ECN e soggetti non bancari del mercato di borsa. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Politica di esecuzione degli ordini.
Cos’è un broker market maker? Purple Trading è un market maker? Qual è la differenza tra un broker STP e market maker?
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Un broker market maker è un operatore di mercato individuale che quota i prezzi di acquisto e vendita per conto proprio. Un broker market maker è la controparte di ogni operazione. L’obiettivo dei broker market maker è di generare un profitto sullo spread e il prezzo dello strumento negoziato dal cliente. 
 
Il broker STP non è un operatore di mercato individuale. Tutti gli ordini sono inoltrati ai fornitori di liquidità dei broker, pertanto non funge da controparte dell’operazione e non crea autonomamente i prezzi.
 
Purple Trading è un broker STP. Riteniamo che questo sia il giusto approccio per un ambiente trasparente ed equo per tutti i nostri clienti.
Broker
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Un broker è un intermediario tra il mercato forex e un cliente. I clienti del broker sono trader al dettaglio o professionisti.
Commissione
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Le commissioni sono le spese che il trader paga al broker per organizzare l'operazione. Alcuni broker non applicano commissioni perché i loro costi sono coperti dallo spread. I broker che applicano commissioni, invece, hanno solitamente spread molto bassi.
Broker ECN
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ECN è il nome di un broker che invia gli ordini dei clienti direttamente a una struttura di liquidità interbancaria. In questo caso, il broker è l'intermediario del cliente.
Leva finanziaria
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Un meccanismo che consente ai trader di operare con grandi importi anche in presenza di un capitale libero contenuto che sarebbe altrimenti insufficiente per fare trading. Ad esempio, quando si opera su 1 lotto di EURUSD con una leva di 1:100, il cliente deve avere un capitale libero di almeno 1000 EUR sul proprio conto di trading. Qualora non si utilizzasse la leva nello stesso scenario, il cliente dovrebbe avere a disposizione sul conto 100.000 USD per coprire l’intero importo negoziato.
Broker Market Maker
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È la denominazione di un broker che crea il mercato per i propri clienti. Questo broker è spesso la controparte dei suoi clienti. Purple Trading non è un broker market maker.
Fornitore di liquidità
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Istituto finanziario che fornisce liquidità al broker
Spread
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La differenza tra il prezzo ASK e il prezzo BID.

 
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