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3 strategie di trading per il 2024

Pubblicata: 22.12.2023

Il 2024 si preannuncia un grande anno per il trading. Sia che sei alle prime armi o che sei dei professionisti, la scelta della strategia giusta è fondamentale. Dai un'occhiata a questi tre approcci che funzionano bene per tutti e che ti aiuteranno a sfruttare al meglio le opportunità di quest'anno.

L'inizio dell'anno è un'occasione per ricominciare e imparare qualcosa di nuovo. Il trading si evolve continuamente, con l'emergere di nuovi metodi. Per avere successo e rimanere all'avanguardia in questo settore difficile, dovete uscire dalla vostra zona di comfort e continuare a spingere i vostri limiti. L'apprendimento è continuo, soprattutto nel trading. Un trader di successo non può permettersi di rimanere fermo.

Per questo motivo, in questo articolo ci addentreremo in tre strategie intelligenti utilizzate da chi è in gamba e che possono migliorare il vostro gioco di trading. Per comprenderle, è necessario comprendere le basi dell'azione dei prezzi e l'idea del ritiro della liquidità. Le strategie degli smart money stravolgono il modo in cui i trader vedono le dinamiche del mercato, rivelando nuove possibilità di trading. Non sorprende che queste strategie siano popolari sia tra i principianti che tra i trader più esperti.

Strategia Smart Money n. 1: Pullback della tendenza principale

Per questa strategia Smart Money ci concentreremo sull'uptrend e sul downtrend. Un trend rialzista è tipicamente caratterizzato dal raggiungimento di un massimo e di un minimo più alti. Nel caso di un downtrend, il mercato crea un massimo e un minimo più bassi. La Figura 1 illustra l'aspetto di questo fenomeno:
 

Trend ascendente e discendente (HH massimo superiore; HL minimo superiore; BOS rottura della struttura; LL minimo inferiore; LH massimo inferiore; CHOCH cambiamento del carattere del mercato)
Trend ascendente e discendente (HH massimo superiore; HL minimo superiore; BOS rottura della struttura; LL minimo inferiore; LH massimo inferiore; CHOCH cambiamento del carattere del mercato)


Quando il mercato rompe il precedente massimo, segnala un cambiamento nella struttura, realizzando un altro massimo e mantenendo intatto il trend rialzista. Questa situazione si mantiene fino a quando non si verifica un cambiamento di carattere (CHOCH) con la formazione di un minimo inferiore. Una volta che un minimo inferiore è in atto e, alla rottura del minimo inferiore, si forma un altro massimo inferiore, si segna l'inizio di una tendenza al ribasso.

Questo scenario è ben noto ai trader e spesso porta a piazzare ordini a livelli chiave come i livelli BOS, che rappresentano la liquidità a cui mira il denaro intelligente. Questi livelli agiscono come trappole per i trader al dettaglio, attirandoli solo per essere poi catturati dal denaro intelligente.

Pertanto, quando si ritesta il BOS, è fondamentale non farsi prendere dall'avidità. Siate pronti alla possibilità che il mercato possa testare un precedente minimo o massimo di oscillazione in presenza di liquidità. Questo scenario si presenterebbe come segue:
 

Trend rialzista con retest del precedente minimo superiore
Trend rialzista con retest del precedente minimo superiore


In un trend rialzista, dopo che il mercato ha raggiunto un massimo superiore (HH), il retest del BOS per il minimo superiore (HL) viene talvolta "superato". Il prezzo si dirige invece verso l'ultimo minimo superiore (HL), formando un minimo uguale (EL). Questo livello può anche essere parzialmente "superato", dando l'impressione di un cambiamento di carattere (CHOCH) e di una potenziale inversione di tendenza. Questo attraversamento del livello è noto come falsa rottura. In questo esempio, viene illustrato un caso comune di "inducement" trapping, in cui:
 

  1. I trader che si aspettavano un altro movimento al rialzo a (HL) hanno piazzato ordini di stop loss (SL) al di sotto di questo livello, e questi SL sono scattati.

  2. I trader che si aspettavano un cambiamento di tendenza al punto EL hanno piazzato ordini SL al di sopra di questo punto EL, che sono stati anch'essi attivati.


Il denaro intelligente si rivolge a questi stop loss perché rappresentano la liquidità. Questo spiega perché il mercato era in trend ribassista al punto (HL) e perché è salito al punto EL.

In un trend ribassista, la situazione è simile ma invertita. Dopo la rottura del BOS, il livello in cui dovrebbe formarsi un nuovo massimo inferiore (LH) viene "superato". Si verifica un retest del precedente massimo inferiore, idealmente con una falsa rottura del punto EH, prima che il mercato prosegua nella direzione del downtrend.
 

Tendenza al ribasso con retest del precedente massimo inferiore
Tendenza al ribasso con retest del precedente massimo inferiore

Illustrazione del pullback di Smart Money nel trend principale


Tendenza al ribasso

Osserviamo un downtrend distinto avviato da un cambiamento di carattere (CHOCH), segnato dalla formazione del primo minimo inferiore (LL) dopo la rottura dell'ultimo minimo superiore (HL). Il breakout del LL crea strutture di breakout (BOS), che offrono opportunità di retest ai punti 1, 2 e 3. Sebbene si possa prendere in considerazione l'idea di andare short in questi punti, il rapporto rischio-rendimento sarebbe relativamente basso, raggiungendo a malapena 1:1,5 se si specula verso il supporto più vicino.

Di conseguenza, abbiamo incluso nel grafico solo le operazioni che promettono un rendimento più convincente.


Entrate nel trade di downtrend e pullback
Entrate nel trade di downtrend e pullback


Le situazioni 4, 5 e 6 comportano il retest del precedente massimo inferiore (LH), che porta alla formazione di un massimo uguale (EH). Questi trade presentano un potenziale di rischio/rendimento significativamente più elevato quando si specula verso il supporto più vicino, che si dà il caso sia l'ultimo precedente minimo inferiore (LL). In particolare, l'operazione numero 4 potrebbe produrre un profitto di 4,5R, l'operazione 5 di circa 2R e l'operazione 6 di quasi 5R.

La situazione 7 rappresenta un retest della struttura di breakout del BOS, offrendo in questo caso un profitto di circa 4R. In un periodo di un mese, queste opportunità potrebbero accumularsi per un potenziale totale di 15,5R. Se 1R, l'unità di rischio, corrisponde allo 0,5%, il profitto complessivo sarebbe di quasi l'8%.
 

Tendenza al rialzo

 
Trend rialzista ed entrate di trading durante i pullback
Trend rialzista ed entrate di trading durante i pullback
 

Nell'indice SP500 si osserva uno schema di massimi (HH) e minimi (HL) più elevati. Quando l'HH viene violato, si forma una rottura della struttura (BOS). Pertanto, uno dei punti di ingresso è un pullback sul retest del BOS. Questa circostanza si è manifestata principalmente al punto 1. Speculare verso il picco più vicino in questo scenario potrebbe creare un'operazione con un rendimento potenziale di 1R.

Il successivo retest della BOS si è verificato al punto 2, dove l'operazione si sarebbe conclusa con uno stop loss se fosse entrata senza conferma. Un'altra opportunità si presenta al punto 3 con il retest del precedente minimo superiore (HL). Sebbene in teoria si possa entrare in una posizione long in questo punto, l'operazione si concluderebbe poi con uno stop loss al punto 4.

A differenza dell'esempio precedente, che sembrava quasi esemplare, questo caso evidenzia il fatto che la realtà non è spesso così promettente. Ci sono periodi in cui le opportunità sono abbondanti e altri in cui le opportunità di trading sono più scarse.

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Strategia Smart Money 2: Accumulazione, manipolazione, distribuzione

I concetti di accumulazione, manipolazione e distribuzione hanno acquisito un'importanza recente nel trading con denaro intelligente, in particolare grazie ai video su YouTube di un trader identificato con le iniziali ICT. Per i meno esperti di inglese, ecco i principi fondamentali di questo approccio, che potrete adattare alle vostre esigenze.

L'accumulazione segna una fase di consolidamento e di raccolta di liquidità. La manipolazione comporta il ritiro della liquidità per creare l'illusione che il mercato si muova in controtendenza rispetto alla tendenza prevalente, spesso definita falsa rottura. La fase finale è la distribuzione, caratterizzata da un movimento nella direzione della tendenza originaria.

Questa rappresentazione semplificata è illustrata nella figura seguente:
 

Accumulazione, manipolazione e distribuzione in un trend orso (A) e in un trend toro (B)
Accumulazione, manipolazione e distribuzione in un trend orso (A) e in un trend toro (B)


In un trend orso (A), emerge una fase di consolidamento, seguita da un ritiro della liquidità al di sopra del consolidamento. Questo ritiro crea l'illusione di un'inversione di tendenza, inducendo i trader a entrare in posizioni lunghe e a impostare ordini di stop-loss al di sotto del livello inferiore del consolidamento. Tuttavia, questi stop loss rappresentano liquidità e, dopo una falsa rottura (FB), questi nuovi livelli di liquidità diventano l'obiettivo del "denaro intelligente".

In un trend toro (B), il processo è analogo. Si forma un consolidamento, seguito da un ritiro di liquidità (falsa rottura), quindi il prezzo riprende la sua direzione originale all'interno del trend toro.

L'aspetto chiave di questa strategia Smart Money consiste nell'identificare con precisione il trend.
 

Illustrazione dell'accumulo, della manipolazione e della distribuzione con una tendenza al ribasso

 

Bearish Trend and Liquidity Selection
Tendenza ribassista e selezione della liquidità


Nella fase 1 si verifica un periodo di accumulo. La fase 2 comporta un ritiro di liquidità da parte dei trader che hanno speculato su una rottura al rialzo. Il prezzo cerca un punto logico in cui questa selezione di liquidità si arresta, che potrebbe essere un Price Value Gap non riempito, un blocco degli ordini, ecc. Il primo punto di ingresso potenziale per le posizioni short è indicato qui (punto I).

Dopo la selezione della liquidità, la distribuzione si svolge nella fase 3 e il prezzo riprende la sua tendenza originale. Occasionalmente, può verificarsi una falsa rottura della linea di tendenza inferiore, che spinge il prezzo a compiere un ultimo movimento verso l'alto per far scattare gli stop loss (al punto II) dei trader che avevano precedentemente speculato su un ribasso. Una volta raccolta questa liquidità, i trader pazienti possono trovare un'altra opportunità di posizioni corte (punto II).
 

Illustrazione di accumulazione, manipolazione e distribuzione in un trend rialzista

Nel contesto di un trend rialzista, lo scenario è analogo. Si stabilisce un consolidamento (1), seguito da una falsa rottura (2), che presenta l'opportunità iniziale per un ingresso long (I). Il secondo punto di ingresso potenziale per una posizione lunga si verifica se si verifica una falsa rottura durante la fase di distribuzione (3). In questo caso, il "denaro intelligente" prende di nuovo di mira gli stop loss (al punto II) dei trader che avevano precedentemente speculato su un rialzo, creando l'illusione di un'inversione del mercato.

L'ingresso long definitivo avviene al punto II, quando la liquidità è già stata selezionata.
 

Bullish trend and liquidity selection
Trend rialzista e selezione della liquidità


Come si presenta in pratica l'accumulo, la manipolazione e la distribuzione di Smart Money


Long na EURUSD na 30minutovém grafu
Posizione lunga su EURUSD - Grafico a 30 minuti
 

Sul grafico a 30 minuti si nota chiaramente un trend rialzista. All'interno di questa tendenza, si è verificata una distinta fase di accumulo (1). Successivamente, si è verificata una falsa rottura, come osservato nella fase 2. Dopo la falsa rottura, il prezzo è rimbalzato e ha continuato la sua traiettoria al rialzo (fase 3).

Se si dovesse speculare sul picco più vicino alla fase di accumulazione, l'operazione avrebbe prodotto un profitto di 3R. Per affinare il punto di ingresso, è consigliabile ottimizzare su un time frame inferiore, come il grafico a 5 minuti.
 

Potvrzení vstupu pomocí engulf a order bloku na 5minutovém grafu
Conferma dell'entrata con Engulf e blocco dell'ordine sul grafico a 5 minuti


Nel nostro scenario, vale la pena notare che il prezzo si è fermato in corrispondenza del blocco d'ordine da cui era precedentemente salito. L'entrata si basa quindi su un segnale, che potrebbe essere una formazione di candele engulfing di inversione (come illustrato nell'immagine), una pin bar o un Price Value Gap.

Nell'illustrazione successiva, abbiamo un esempio di downtrend sul grafico H4. Ancora una volta, è evidente una fase di accumulazione (1). Durante la fase di manipolazione (2), il prezzo raggiunge l'oscillazione precedente dove è stata selezionata la liquidità, indicata dalla leggera violazione di questa resistenza orizzontale. Successivamente, si sviluppa la distribuzione (3). Speculare verso il supporto più vicino in questa operazione avrebbe comportato un guadagno di R3,5.

Ciò sottolinea l'importanza dei segnali di conferma, come i pattern a candela, per migliorare la precisione di entrata e allinearsi alle dinamiche di tendenza più ampie.


Short na EURUSD na H4 grafu
Short su EURUSD sul grafico H4


Per ottimizzare l'entrata ci spostiamo su un frame inferiore, in questo caso ad esempio H1.
 

Potvrzení vstupu na H1 grafu pomocí platného průrazu support
Confirmation of H1 chart entry using valid breakout support


Possiamo notare che una forte candela ribassista ha rotto il supporto, il che indica che il mercato sta scendendo.

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Strategia Smart Money 3: Correlazione tra gli indici azionari statunitensi

I trader dovrebbero prestare molta attenzione alla correlazione tra l'SP500 e il NASDAQ (o DJ30). L'utilizzo di queste correlazioni può servire come strumento di conferma per le operazioni o come indicatore per valutare la potenziale direzione futura dell'indice.

Illustriamo il significato di queste correlazioni utilizzando un grafico settimanale:
 

Correlazione tra NASDAQ e SP500 sul grafico settimanale
Correlazione tra NASDAQ e SP500 sul grafico settimanale


Le formazioni degli indici SP500 e NASDAQ sono quasi identiche. Tuttavia, possono emergere variazioni per quanto riguarda i supporti e le resistenze. Ad esempio, un indice potrebbe rimbalzare da un livello di supporto, mentre l'altro lo sfonda, per poi risalire al di sopra del supporto se il primo indice è ancora in una tendenza al rialzo, e così via. Queste distinzioni tra gli indici sono spesso più pronunciate nei time frame inferiori. Nell'illustrazione successiva, presentiamo un esempio specifico su un grafico a 15 minuti.
 

NASDAQ e SP500 sul grafico a 15 minuti
NASDAQ e SP500 sul grafico a 15 minuti


Al punto 2 si è verificata una falsa rottura della resistenza sull'indice SP500, mentre il NASDAQ è rimasto al di sotto della resistenza. Le false rotture sono segnali solidi che indicano una liquidità selezionata e costituiscono un potenziale punto di ingresso per una posizione corta. L'obiettivo di take-profit sarebbe il supporto più vicino. In particolare, i due indici divergono sotto questo aspetto. Per l'indice NASDAQ, il supporto più vicino è stato identificato dalla pin bar (1), mentre per l'indice SP500 il supporto è stato identificato dal blocco degli ordini (1).

Puntando ai take profit specificati, il trading sull'indice SP500 avrebbe prodotto un profitto di 3R, mentre sul NASDAQ sarebbe stato di 2R. Tutto ciò si è verificato in pochi minuti di trading.

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